• Pubblicata il 01/07/2010
• Autore: Marco

Campo Nudisti - Catania Trasgressiva

Salve,

mi chiamo Marco e sono sposato da qualche anno con Marika, la mia mogliettina troia con cui scopiamo da sempre, eccitandoci nel raccontarci le nostre fantasie scambiste.
L'occasione per trasformare le nostre fantasie in realtà è capitata l'estate scorsa quando eravamo in vacanza in Spagna vicino Malaga.
Eravamo già da due giorni in un villaggio turistico poco distante da una zona frequentata da naturisti quando decidemmo di andare in esplorazione di una spiaggetta bellissima ed isolata.
Erano le 2 del pomeriggio e il caldo si faceva sentire; Marika in perizoma bianco e senza il pezzo di sopra mostrava il suo seno stupendo oltre che il suo culo sodo, lei 31enne è davvero bellissima, riccia, mora slanciata. Lasciamo gli asciugamani sul bagnosiuga e stiamo in acqua abbracciati, con lei che mi solletica l'orecchio con la lingua ed infila una mano nel costume masturbandomi il mio cazzo di 18 cm.
La spiaggia era deserta ma poco distante da noi c’era una coppia di ragazzi più o meno sui 25 anni che sonnecchiava sotto un ombrellone e non si erano ancora accorti della nostra presenza.
Dopo qualche minuto io e Marika usciamo dall'acqua e ci stendiamo al sole, proprio nel momento in cui i due ragazzi, lei bionda non molto alta ma davvero carina con occhi azzurri, seno abbondante e culetto sodo e lui alto almeno 1,80 muscoloso e tatuato, si riprendono un pò dal sonnellino e parlando tra di loro ridono sonoramente e ci rivolgono degli sguardi maliziosi. Dopo un pò la biondina mette in luce tutto il suo splendore alzandosi e sfilandosi il bikini che fino a prima la copriva a stento; resta completamente nuda e Marika non potè non notare la mia attenzione alla scena ed al culetto della bionda che ci sfilava davanti. Intanto che eravamo sdraiati e la biondina sguazzava in acqua, Marika mi sussurrava all'orecchio se avessi gradito lo spettacolo e mi chiese se volessi scoparmi quella troietta che ci guardava con insistenza e ci sorrideva a distanza. Il mio cazzo era già duro da un po, dopo il lavoro di mano della mia Marika in acqua, e dopo lo spettacolo della bionda, alchè presi l'iniziativa e decisi di andare in acqua, chiesi a Marika di venire con me ma mi disse che preferiva rimanere al sole. In acqua ero davvero poco distante dalla biondina e timidamente gli accennai un sorriso quando lei mi disse qualcosa, che ora nemmeno ricordo, ma in francese; accennai una risposta masticando le poche parole di francese che ricordavo dal liceo mentre lei si avvicinò a me cercando di capire cosa dicevo. Intanto sbirciavo quale fosse stata la reazione di Marika che era li ferma a guardarci dietro i suo occhiali da sole. La biondina era davvero stupenda, mi disse di chiamarsi Denise, i suoi capezzoli rigidi come chiodi sfioravano il pelo dell'acqua mentre ormai il mio cazzo duro non riuscivo a trattenerlo nei bermuda. Continuavamo a scambiare qualche parola in francese quando vedo a 5 metri di distanza Marika che si alza e si dirige verso il ragazzo sotto l'ombrellone, scambiano qualche parola e si sdraia al fianco del muscoloso francese. Non passano più di 2 minuti che il ragazzo comincia a spalmarle di crema le spalle ed il culo.
Denise mi fa notare subito come il suo ragazzo, Pierre, si sta dando da fare ed in quel momento si avvicina fino a sfiorarmi. Con le mani comincio a toccarle le tette sode con i capezzoli che sembravano di marmo mentre Denise sott’acqua mi tastava il cazzo.
Non riuscivo a credere a cosa stesse succedendo in lontananza vedevo quella troia di mia moglie che cominciava a tastare il cazzo del francese mentre io ormai senza freni avevo sfilato il bermuda e baciavo e succhiavo le tette della biondina. Pierre anche si era seccato di limonare, si denudò ed il portò il suo cazzone all’altezza della bocca di Marika, che non si fece pregare e cominciò a succhiare come una puttana. Denise intanto mi si aggrappò al collo mentre cominciavo a scoparla con forza. La fighetta stretta di Denise che si dimenava sopra il mio cazzo mi fece venire in poco tempo mentre sentivo Marika che ansimava di piacere.
Ricominciai di nuovo a scopare la biondina per non lasciarla insoddisfatta e dopo qualche minuto venni nuovamente a fiumi proprio mentre mi godevo la scena di Pierre che sborrava sul culo di mia moglie. Ormai esausto galleggiavo vicino la riva, baciai dolcemente Denise che mi salutò e si diresse verso mia moglie ed il ragazzo.
Denise con molta naturalezza si avvicinò a mia moglie, gli stampò un bacio in bocca e poi prese per mano Pierre portandolo in acqua.
Mia moglie subito dopo tornò sul suo asciugamano ed io una volta recuperato il mio bermuda ritornai da lei; ci sdraiammo di fianco e cominciammo a baciarci con una passione che da tempo non ricordavo.
Dopo un po’ i due francesini se ne andarono salutandoci con la mano da lontano.
Dell’accaduto con Marika non parlammo per un po’ finchè a letto ricominciando a scopare non confessammo a vicenda di che esperienza stupenda fosse stata.

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