• Pubblicata il 06/12/2010
• Autore: Markus

A mia moglie piace farlo davanti a me - Catania Trasgressiva

Mia moglie ha 38 anni, una gran bella donna che mi invidiano tutti, siamo sposati da dieci ed abbiamo una intesa sessuale molto forte. Purtroppo la carne e' debole, ed io tre mesi fa l'ho tradita con una sua amica, che non ha visto l'ora di andare a raccontarglielo. Le ha detto "cara bella, tu che ti credi una grande figa, sappi che mi sono scopata tuo marito, tra l'altro una bella mazza tra le gambe, mi ha detto che scopo meglio di te e che avrei potuto darti dei consigli...". Mia moglie l'ha presa malissimo, mi ha convocato in banca - dove lavora come direttore di filiale- e mi ha detto : so tutto di te e di quella troia della mia amica Michela, adesso se voglio ti rovino perche' ti posso revocare tutti gli affidamenti e addio mutuo sull'immobile che hai appena acquistato per la tua bella concessionaria di auto, ti posso perdonare a due condizioni, primo voglio diventare socia di maggioranza della tua societa', secondo ti devi assogettare ai miei voleri che ti recitero' a mio piacimento". Quindi un mese dopo questa convocazione, mia moglie era la mia socia di maggioranza e se ne erano andati in fumo le mie ambizioni di gloria, ero un suo subordinato per il resto della vita. Se non avessi accettato, la mia azienda sarebbe andata in fumo. Poi mi pose le sue condizioni : era stufa di scopare con me, che tra l'altro secondo lei non ero nemmeno molto dotato, ed aveva voglia di scopare con altri uomini, ma siccome lei era conosciuta in zona e quando aveva provato ad approcciare conoscenze maschili, queste si erano dimostrate un po' titubanti, lei voleva togliere ogni imbarazzo di mezzo facendomi fare da chaperon. Di fatto, ero io che dovevo organizzare gli incontri ed assistervi. Il primo incontro che organizzai per mia moglie fu con due ragazzi che frequentavano la squadra di basket dove io facevo l'allenatore occasionale, e di cui avevo apprezzato la dotazione sessuale frequentando lo spogliatoio della squadra. Mia moglie mi aveva infatti imposto dei cazzi di almeno 25 centimetri e di diametro corrispondente e proporzionato. Un sabato sera i ragazzi arrivarono a casa nostra con due mazzi di fiori per mia moglie, io infatti ero stato molto chiaro su quanto li aspettava. Mia moglie era in salotto. Loro erano due gran bei ragazzi sui vent'anni di un metro e novanta almeno. Mia moglie era seduta sul divano, completamente nuda ed a gambe accavallate.Loro rimasero impietriti a vedere quello schianto di donna, ma si ripresero subito e le si avvicinarono inchinandosi e facendole il baciamano. Mia moglie chiese loro di avvicinarsi di piu', e senza tante storie gli palpo' la patta ad entrambi, poi ordino' ad entrambi di spogliarsi. Loro fecero cadere in un secondo giacca, pantaloni, camicia e mutande, si tolsero calze e scarpe e rimasero li' davanti a lei con quei grossi cazzi che stavano rapidamente cominciando ad indurirsi a vista d'occhio. Lei apprezzava la vista, pero' non stava piu' nella pelle e dalle gambe accavallate cominciava a colare abbondante umore vaginale che stava allagando la pelle del divano, lei noto' la cosa e ordino' loro di leccare subito prima che la pelle si macchiasse. loro ubbidirono con slancio, leccando avidamente sia il divano che l'interno delle cosce di mia moglie, che mi lanciava sguardi trionfanti, dicendomi " ehi tu, maritino, togliti anche tu le mutande ed esibisci il cazzetto che ti trovi in mezzo alle gambe, voglio che i miei amanti qui' si rendano conto del servizio che mi aspetto da loro dopo anni che devo sognare un vero cazzo nella mia fica!". E cosi' feci, debbo dre non senza una certa vergogna perche' il mio cazzo effettivamente sfigurava nel confronto con quelle due sberle che i ragazzi avevano in mezzo alle gambe muscolose, e tra l'altro erano dotati entrambi di testicoli veramente enormi e che non avrebbero sfigurato nemmeno se confrontati con quelli di un toro. Il resto ve lo potete immaginare. I due ragazzoni arrapati cominciarono a palpare mia moglie da tutte le parti, le infilavano le dita dappertutto, in bocca, nella figa, nel buco del culo, le leccavano tette e clitoride, mia moglie infoiata emetteva gridolini e miagolii finche' si decisero a farla smettere infilandole a ripetizione i grossi cazzi in bocca, obbligandola ad ingoiare la cappella fino in gola e fino a tacere... io ero li' impalato e col mio cazzetto turgido e duro, chiesi se potevo partecipare anche io ma mia moglie me lo proibi' anzi mi disse che d'ora in poi io non l'avrei piu' toccata e mi avrebbe solo concesso di assistere alle sue performances senza nemmeno potermi masturbare davanti a lei, voleva vedermi soffrire fino in fondo ed eiaculare senza nemmeno potermi toccare l'uccello. Quella gran troia aveva veramente meditato bene la sua vendetta, ed a vedere come ci dava dentro sono sicuro che fosse abituata a cornificarmi sistematicamente (cose che in seguito mi confesso' con gusto, dicendomi che per fare carriera in banca si era scopata tutto il consiglio di amministrazione, dopodiche' aveva cominciato a farsi scopare da tutti i clienti danarosi per convincerli ad aumentare i loro depositi presso la sua filiale). Mentre pensavo a questo, e l'uccello diventava sempre piu' duro, i due tori da monta avevano cominciato a chiavarsela di brutto, l'avevano inginocchiata sul pavimento del salotto ed a turno la stantuffavano nella figa mentre l'altro le leccava il buco del culo per prepararlo ala penetrazione. Dopo mezz'ora di queste scene, cominciarono a farsela nel culo, sempre a turno, cosa che a me era sempre stata proibita, ed infatti mia moglie mi ammiccava mugugnando " vedi come si fa ad inculare una vera figona come tua moglie ? a te non l'ho mai lasciato fare perche' non avevi il cazzo abbastanza duro per i miei gusti, adesso vedi di imparare qualcosa, anche se per te e' oramai troppo tardi...". Poi la presero e la portarono sul divano, un ragazzo si sedette e fece accomodare mia moglie sopra la sua mazza che le penetro' la figa, mentre l'altro da dietro la impalava di gusto, questa doppia penetrazione ando' avanti per un'altra mezz'ora, ed io mi stupivo sia della resistenza dei due maschioni sia della capacita' dei visceri di mia moglie di resistere a quello sconquasso. Adesso mi rendevo conto cosa voleva dire essere un vero uomo ed una vera troia..io ce l'avevo avuta in casa per dieci anni e non lo sapevo !! Dopo averla montata per bene, i due decisero che era ora di svuotare le palle, fecero sedere comodamente mia moglie sul divano e cominciarono a farci spompinare a vicenda, finche' mia moglie li tolse da ogni imbarazzo e si infilo' entrambi i cazzoni in bocca e se li succhio' fino a quando sborarrono quasi contemporaneamente, inondandole la bocca e la gola di sperma caldo che lei ingoio' a piene boccate, degustando fino in fondo e leccandosi le labbra. Non sazi, la fecero stendere a terra, e le pisciarono addosso almeno due litri di orina calda che orientarono sulla bocca, sulle tette e sulla vagina incandescente, ce mia mogli bevve e si spalmo' su tutto il corpo come fosse una crema per la pelle...
Io ero attonito, allibito, estasiato, mai mi sarei immaginato di avere una moglie cosi'. I due maschioni si rivestirono, ed uscendo mi ammiccarono dicendo " grande troiona tua moglie, coach, adesso avvisiamo tutta la squadra e siamo d'accordo con la signora che torniamo tutti insieme domani sera dopo la partita, e facci trovare birra fresca in frigo perche' ci fermeremo tutta la notte..
Beh, devo dirvi che in fondo in fondo sono contento, perche' sono sempre stato un guardone fin da bambino ed adesso finalmente il mio sogno si e' avverato. Cornuto e contento, come tanti di voi.

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